“Ephemeral Structures” è un live audio-visivo collettivo animato da una continua evoluzione di composizioni geometriche e astratte articolate su un tappeto sonoro. Lo stato di aggregazione in costante divenire delle composizioni digitali permette di costruire nuovi orizzonti visivi in relazione alle onde sonore. Il confine tra forma e suono sfuma, offrendo al pubblico un’esperienza visuale e sensoriale immersiva tra ritmi, forme e colori che dialogheranno con lo spazio urbano. Il tempo, nel suo inavvertito ma continuo trascorrere quotidiano, diventa progressivamente più liquido e inafferrabile nel mescolarsi e compenetrarsi dei diversi input visuali.